Ayurveda Dolomites

Un pezzo di India tra le montagne dell’Alto Adige

L’Ayurveda si concentra sull’essenziale, ovvero su ciò che non si può comprare. In tal modo si impara a capire l’importanza della salute, ad apprezzare la vita e i propri amici. Cambia lo stile di vita, varia il modo in cui si comunica con le altre persone. Si tratta di un vero arricchimento, perché la vita che ci è stata donata non ci scorra semplicemente davanti. Serve per fare del bene a se stessi e per scoprire qual è il senso della nostra vita. Perché non esiste nulla di più prezioso! Carmen Kohler
Per la signora Kohler l’Ayurveda, la scienza della lunga vita, è paragonabile ad un sentimento. Questa filosofia di vita ha ispirato profondamente la proprietaria dell’Hotel Engel dove, proprio grazie a lei, è nata una nuova passione.

Come è riuscita a coniugare in modo armonico la filosofia dell’Ayurveda e il concetto di vacanza gourmet tra le Dolomiti?
Negli ultimi dieci anni ho investito molto tempo e dedicato tanta passione a quest’arte curativa dell’Estremo Oriente. Nel farlo ho imparato molto. Capire che l’Ayurveda può essere d’aiuto solo nel momento in cui non viene percepita come un’imposizione, è stato per me di fondamentale importanza. E ho scelto di applicare questo approccio anche nel mio hotel. Ogni ospite è libero di decidere se vuole o meno essere coinvolto dalla filosofia ayurvedica. Ad ogni modo un soggiorno in un albergo è sicuramente una buona occasione per avvicinarsi all’Ayurveda. E anche la nutrizione assume molta importanza in questa scienza della salute e filosofia. Solitamente, infatti, nella vita di tutti i giorni non si dispone del tempo necessario per aprirsi a qualcosa di nuovo.

Il team di cuochi ha collaborato fin da subito o è stato necessario spiegarne prima l’importanza?
Ne abbiamo parlato più volte assieme. Cambiare ha fatto bene a tutti. Ed è così che abbiamo definito che strada avremmo preso. Non vogliamo diventare un medical hotel, cosa che a mio avviso sarebbe un passo falso. L’Ayurveda ha conferito vitalità in particolare a due aspetti. Da un lato è cresciuto il desiderio di fare del bene a sé stessi. A noi in quanto squadra, ma naturalmente anche e soprattutto ai nostri ospiti. E ad aumentare è stata anche l’ispirazione, perché l’Ayurveda è una meravigliosa fonte di idee nuove. Il nostro cuoco ha sempre dimostrato un legame molto stretto con la natura e ama portare in tavola sapori autentici ed erbe aromatiche. L’Ayurveda gli offre gli strumenti necessari per svolgere il suo arduo compito: fare del bene agli ospiti proponendo ogni giorno nuovi piatti salutari.
L’idea appare deliziosamente allettante. Ma gli affamati di Ayurveda non vengono anche per vivere la rinuncia?
In questo caso sono costretta a dissentire. L’Ayurveda non consiste nella rinuncia. La salute è un argomento complesso. La consapevolezza e l’attenzione svolgono un ruolo essenziale, ma anche il piacere è fondamentale per poter condurre uno stile di vita sano. Vita monacale e dolce vita: questo potrebbe essere uno slogan dell’Ayurveda. Un soggiorno da noi non è certamente sufficiente per diventare esperti di Ayurveda, ma gli ospiti possono far propri molti consigli e non sono costretti ad alcuna rinuncia.

Quindi si può dire che il viaggio di rientro inizi proprio con i nuovi consigli per una vita migliore?
Se l’ospite è aperto ed interessato a tale filosofia, allora può certamente far suoi molti dei nostri consigli. È soprattutto l’internalizzazione ad essere decisiva, ma bisogna prima sperimentarla su di sé. Ed è proprio questa una delle possibilità che diamo agli ospiti del nostro hotel. Conosco alcune persone che dopo il loro soggiorno qui da noi all’Engel sono riuscite a cambiare la loro vita in modo sostanziale e hanno iniziato ad includere attivamente l’Ayurveda nella loro quotidianità. Queste persone ora si sentono bene. Già, perché hanno messo in pratica alcuni dei nostri suggerimenti.

Potrebbe farmi un esempio concreto così da capire di che tipo di consigli sta parlando?
È piuttosto difficile citare un esempio specifico, perché dipende molto dall’individuo e un consiglio dato in velocità potrebbe essere giusto, ma anche sbagliato. Di fatto molte persone soffrono da diversi anni di determinati disturbi che si protraggono nel tempo: l’Ayurveda è un modo per sentirsi meglio in modo graduale. Qualora gli ospiti siano interessati ad approfondire la conoscenza dell’Ayurveda, offriamo naturalmente anche prestazioni professionali mirate. Fondamentalmente il nostro obiettivo principale rimane la disintossicazione e il rilascio di energie. Il creare una nuova energia è solo un passo successivo.
Il supporto professionale è destinato dunque agli ospiti che presentano disturbi fisici?
Anche, ma non per forza. Perché la migliore medicina contro ogni tipo di disturbo è la prevenzione che, all’interno della disciplina dell’Ayurveda, assume una dimensione speciale. Ed è principalmente proprio la prevenzione alla quale miriamo con i nostri pacchetti ayurvedici. Per riuscire in questo intento collaboriamo con il rinomato medico specialista ed autore Dr. Mishra, che opera anche in molte rinomate istituzioni in Europa e in India. La nostra offerta è variegata, passa dalla diagnosi del polso alla meditazione. I pacchetti individuali vengono creati in base alle esigenze e ai desideri del singolo individuo. Sono molti gli ospiti che si avvicinano all’Ayurveda per pura curiosità, ma che ne traggono evidente beneficio.

È proprio la signora Kohler ad aver creato la straordinaria atmosfera dell’Hotel Engel, dove sia coloro che sono alla ricerca di un luogo di ritiro, che gli amanti della dolce vita, possono abbandonarsi ad una pausa di benessere profondo. Per armonizzare corpo, mente e respiro. L’Ayurveda tra le Dolomiti è un affascinante invito a conoscere la forza di quest’arte curativa e filosofia di vita.